Il primo calice di vino della storia

 

Quando si pensa a un bel momento di relax o piacere da passare insieme ad amici o persone care, la prima cosa che viene in mente è la tavola, un bel posticino  dove gustare dei buoni piatti e magari trattarsi bene con una buona bottiglia di vino.

Bianco o rosso che sia non ha importanza, dipende dalla stagione, dall’ occasione ecc…ma mai si pensa al bicchiere in cui si degusterà il vino, forse gli si dà poca importanza.

Eppure si sa che un buon vino si apprezza meglio ed, esprime meglio le sue potenzialità se servito in un calice adeguato.

Ma la maggior parte delle persone non ci presta attenzione, oltre che alla difficoltà di non sapere qual’è il bicchiere giusto, per ogni tipologia di vino . Ma tu fai parte delle persone che sanno e che amano il lato bello della vita. 

Devi sapere che, i bicchieri da vino, oltre a variare in base al colore del vino, bianco, rosso o rosato, variano anche a seconda della sua struttura, della presenza di tannini, del grado di invecchiamento, della tipologia, dei profumi che il vino sprigiona. Insomma, sono tante le caratteristiche da tenere in considerazione quando ci si trova a dover scegliere i bicchieri da vino. Continua a leggere

Perchè conoscere il vino? Ecco 3 buoni motivi


Alzi la mano chi non si è mai trovato al ristorante, la carta dei vini in mano e neanche la più pallida idea di quale vino abbinare al piatto scelto.

 

ristorante-clienti-e-cartavini3Non preoccuparti, non sei un caso isolato perché diciamoci la verità: il vino piace a tutti, o quasi, ma pochi sanno veramente apprezzarlo.

Oltre a nascondere una storia e una cultura che pochi conoscono e approfondiscono, lo stesso sapore del vino, all’apparenza il discriminante

più intuitivo per determinare se un vino ci piace o no, dipende da numerosi fattori, tra i quali per esempio la provenienza, la tipologia, l’annata e il vitigno.

Vino:un piacere alla portata di tutti

Quando si parla di vino non si è mai troppo giovani (fatta eccezione per i minorenni!) o troppo vecchi per imparare ad apprezzare un buon bicchiere di bianco o di rosso, e nelle diverse fasi della vita la conoscenza del vino può apportare diversi benefici, Continua a leggere

Evento: cantine aperte 2016

Cantine Aperte 2016: Sabato 28 e Domenica 29 maggio.

Uno degli appuntamenti più belli per gli appassionati del vino, che possono assaggiare dei vini e parlare direttamente con i produttori da nord a sud dell’Italia.

ECCO LE CANTINE PARTECIPANTI!

Regione Abruzzo
Regione Basilicata
Regione Calabria
Regione Campania
Regione Emilia-Romagna
Regione Friuli-Venezia Giulia
Regione Lazio
Regione Liguria
Regione Lombardia
Regione Marche
Regione Molise
Regione Piemonte
Regione Puglia
Regione Sardegna
Regione Sicilia
Regione Toscana
Regione Trentino Alto Adige
Regione Umbria
Regione Valle d’Aosta
Regione Veneto

 

Cantine Aperte è diventato nel tempo una filosofia, uno stile di viaggio e di scoperta dei territori del vino italiano, che vede, di anno in anno, sempre più turisti, curiosi ed eno-appassionati desiderosi di fare un’esperienza diversa dal comune e scoprire la cultura del vino e della gastronomia di ogni luogo.

Oltre alla possibilità di assaggiare i vini e di acquistarli direttamente in azienda, è possibile entrare nelle cantine per scoprire i segreti della vinificazione e dell’affinamento.

Verificare magari con una telefonata, gli orari di apertura delle varie Cantine Aperte 2016!

Appuntamento da non perdere!

I Vini più rappresentativi della Sicilia

La Sicilia è la più grande isola del mediterraneo. Caldo e assolato triangolo è una delle regioni più importanti dal punto di vista enologico. guida dei vini sicilani più pregiati .

 

Vini siciliani:evoluzione di una qualità

sicilia enologicaSe fino a qualche decennio fa, a eccezione dei deliziosi vini passiti ottenuti dai vitigni aromatici del Moscato e della Malvasia, la vitivinicoltura dell’isola si sistemava in una fascia di qualità non particolarmente interessante, oggi la situazione è cambiata. Alcuni giovani produttori si sono proiettati nell’affascinante avventura del vino perseguendo un duplice obiettivo.

Il primo era quello di scoprire ed esaltare il carattere di vitigni autoctoni come il Nero d’Avola e l’Inzolia, portandoli a livello di prestigio.

Il secondo era quello di sfidare la convinzione che grandi vitigni internazionali come lo Chardonnay, il Cabernet Sauvignon, Merlot e Syrah, abituati ai climi freddi della Francia e del nord Italia, potessero anche in Sicilia e sotto il sole bruciante, dare il loro contributo di intensità, morbidezza ed eleganza.

E da questa avvincente competizione stanno nascendo sempre più vini potenti e spettacolari, dai contorni organolettici decisi e di grande eleganza.

Zone vocate alla produzione di vini siciliani

vendemmia notturna dei vini siciliani

Vendemmia notturna dei vini siciliani

Anche se la colonnina di mercurio sale a valori molto alti, la sfida è stata vinta, anche a costo di ricorrere a suggestive vendemmie notturne, sotto la luce di fari.

Il territorio nord orientale è caratterizzato da rilievi più alti, con l’Etna a volte imbiancato di neve che crea un contrasto meraviglioso con lo sfondo del mare blu.

 

La zona centrale è percorsa da colline argillose e gessosi-solfiferi.

La parte occidentale presenta morbidi altipiani di arenarie e argilla.

Infine… le isole Eolie e Pantelleria (di origine vulcanica) sono terre ideali per la vite.
Vini

La Sicilia ha 1 denominazione di origine controllata e garantita (DOCG),  23 denominazione di origine garantita,  (DOC) e 7 IGT

 

Vino siciliano DOCG  

Il Cerasuolo di Vittoria, è L’unico vino DOCG dell’isola. Viene prodotto in diversi comuni della provincia di Ragusa, Caltanissetta e Catania

Vini DOC bianchi e rossi e loro rispettive zona di produzione

Alcamo                                     Trapani, Palermo
Contea di Sclafani                    Palermo, Caltanissetta, Agrigento
Contessa Entellina                   Palermo
Delia Nivolelli                            Trapani
Eloro                                         Siracusa, Ragusa
Erice                                         Trapani
Etna                                          Catania
Faro                                          Messina
Malvasia delle Lipari                Messina
Mamertino di Milazzo               Messina
Marsala                                    Trapani
Menfi                                        Agrigento, Trapani
Monreale                                  Palermo
Noto                                         Siracusa
Pantelleria                                Trapani
Riesi                                        Caltanissetta
Salaparuta                               Trapani
Sambuca di Sicilia                   Agrigento
Santa Margherita di Belice      Agrigento
Sciacca                                   Agrigento
Sicilia –                                     Agrigento, Caltanisetta, Catania, Enna, Messina, Palermo,
Siracusa                                  Siracusa
Vittoria                                     Ragusa, Caltanissetta, Catania

 

Alcuni dei vitigni più importanti

Catarratto, Inzolia, Damaschino e Grillo, usati per produrre la Marsala, con la Malvasia di lipari e lo Zibibbo sono alcuni tra i più importanti vitigni a bacca bianca di questa regione.

Tra quelli a bacca rossa ci sono il Nero d’Avola, il Nerello Mascalese e Cappuccio, il Pignatello e il Frappato.

Ecco alcune prestigiose aziende vitivinicole siciliane,  

Abbazia Santa Anastasia

Azienda agraria Arianna Occhipinti

Azienda agraria Ceuso

Azienda agricola Fazio

Cantine Florio

Casa vinicola Firriato

DonnaFugata

ecc…

Proverbio siciliano

Carni fa carni, pani fa panza, vinu fa danza
Carne fa carne, pane fa pancia, vino fa danza

Conclusione

Scegliere il vino giusto con questa guida è molto semplice, l’importante è che tu scelga quello che ritieni più adatto per quel momento, e che risponda meglio alle tue esigenze.

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