La Calabria, un tempo chiamata “Enotria” (terra del vino), come la Sicila, è ricca di vini dal sapore caldo e intenso. Alcuni vigneti risalgono all’antichità, quando i coloni greci portarono i vitigni dalla madrepatria, qui la lista dei migliori vini di qualità.
La Calabria vitivinicola
La Calabria ha una dimensione di 90 km. di larghezza e 300 km di lunghezza. I vigneti sono dislocati per il 65 % in collina, il 15% in montagna e solo il 20% in pianura,
Il vitigno più coltivato è il Gaglioppo che rappresenta 80% della produzione di uve a bacca rossa, seguito da Nerello Mascalese, Nerello Cappuccio e Greco Nero..
I vitigni a bacca bianca hanno minore diffusione, perché con il clima particolarmente torrido, come quello di alcune zone in estate, non è facile che i vini mantengono ottime doti di freschezza.
Il Greco Bianco è il più adatto a sopportare queste particolari condizioni climatiche e rappresenta circa il 90% delle uve a bacca bianca, seguito da Trebbiano Toscano, Malvasia bianca, Montonico e Guarnaccia.
La conformazione del territorio non consente una vasta viticoltura, ma nello stesso tempo si presentano condizioni climatiche ideali e zone interessanti per la vite. Dalle zone collinari di Pollino fino alle zone di Crotone.
La viticoltura si concentra soprattutto in vicinanza dei litorali. Le uniche zone non vicine al mare sono quelle del Pollino e Verbicario sul versante tirrenico.
Nelle province di Crotone e Catanzaro, la viticoltura è presente nelle zone di: Cirò Marina, Torre Melissa, Scandale, Val di Neto e Catanzaro lido.
Mentre nella parte occidentale la viticoltura è presente nella valle di Savuto e Lamezia Terme. In queste zone è molto diffuso il vitigno Gaglioppo, che resiste bene alla siccità.
Il clima e, il variegato territorio permettono a questa regione di offrire uve diverse, dalle colture in riva al mare a quelle di pianura, per arrivare ai vigneti che si inerpicano a gradoni sui versanti delle montagne e delle colline. Una diversità di produzioni d’uva in grado di generare vini dai sapori unici e sublimi.
Attualmente sono coltivati 50 ettari in discrete condizioni, impiantati su strette terrazze nei comuni di Rogliano, Marzi e Scigliano, sostenute da muretti di pietra a 600/700 m sul livello del mare, in terreni con pendenze che arrivano al 30%,
Nella provincia di Reggio Calabria la viticoltura è presente sulle pendici collinari di tutto il litorale, degni di nota sono i comuni di Bianco e Casignana, dove viene prodotto il Greco Bianco, vino da dessert ottenuto con uve appassite al sole.
Le 12 produzione di qualità (DOC) della Calabria
DOC N° 1
Nella province di Reggio Calabria, precisamente nei comuni di. Bivongi, Caulonia, Monasterace, Riace e Stilo e, Guardavalle nella provincia di Catanzaro, viene prodotto il vino Doc, Bivongi, rosso bianco, novello.
Per la produzione del vino rosso, novello e rosè vengono utilizzati i seguenti vitigni: Gaglioppo, Greco nero, Nero d’Avola e il poco conosciuto e diffuso, Castiglione, un vitigno autoctono della Calabria, presente solo nelle province di Cosenza e Reggio Calabria.
Il Bivongi rosso, è un vino leggero con una gradazione di 12° circa. Esiste anche la tipologia Riserva che viene invecchiata 2 anni.
Oltre alla tipologia rosso, viene prodotta anche la tipologia bianco con i vitigni: Greco bianco, Malvasia, Ansonica e Guardavalle, vitigno autoctono della Calabria, quasi sconosciuto. Ha una gradazione di 11° circa.
Fine prima parte, continua….
Come conoscere i 12 migliori vini doc e i 13 igt della Calabria – seconda parte
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